Chi sono
Da quando sono piccola che mi sento chiamare “signorina tu mi stufi”, tanto è vero che questo nome me lo sento cucito addosso come i capi che realizzo.
Da sempre immersa in questo mondo fatto di fili, pizzi e merletti, ma è dal 2009, una volta che ho deciso di staccarmi definitivamente dal mondo dell’alta moda, che è nato quello che oggi è “Misstufi”, il mio progetto sartoriale, che vede realizzate le mie personalissime e uniche linee di abbigliamento stagionali, e capsule collection, molte in collaborazioni con altri artigiani e artisti, utilizzando tessuti e materiali di qualità e di recupero,come fondi di magazzino per evitare un eccessivo consumo di materie, per restare sempre più fedeli al mio concetto di moda sostenibile, oltre che artigianale al 100%.
Dal 2012 lavoro e vivo a Bologna, dopo aver viaggiato in diverse città italiane, dove ho trovato la mia dimensione personale e lavorativa.
Il mio laboratorio si trova nel cuore della città, all’interno di quelle che vengono chiamate “le mura”, è un po come se fosse la mia seconda casa,ed è il luogo che vede nascere quelle che inizialmente sono solo idee su carta e che prendono forma, poi, in quelli che sono i miei capi.
Da quando è nata “Misstufi”, una delle domande che mi sento fare più spesso è “cosa vuol dire Nanaimo?”, questa strana parola di sette lettere che si trova sempre vicino al mio nome, semplice…”persone meravigliose”.
Proveniente dalla lingua dei nativi americani, dal primo momento che l'ho sentita, ho capito che dovevo renderla un po' mia, perché alla fine, quella che realizzo è una moda ispirata e dedicata a persone meravigliose.